Google Ads è uno dei principali strumenti di digital advertising. Se si intende conquistare la propria fetta di mercato online non si può trascurare la piattaforma più completa e versatile dell’intera rete!
Utilizzare Google Ads per raggiungere i potenziali clienti
Anche i prodotti e i servizi più interessanti e innovativi hanno bisogno di un pubblico: non si può acquistare qualcosa se non si sa che esiste.
Il marketing ha un ruolo essenziale nel definire i potenziali clienti e le strategie migliori, ma sono poi le campagne a inserire quelle strategie dentro le reti pubblicitarie e a intercettare il pubblico, fatto di vecchi e nuovi clienti.
È vero: i social media hanno acquisito un ruolo importante nel panorama dell’online advertising. Forti della grande quantità di persone che giornalmente li utilizzano, garantiscono una piazza pubblica enorme e ben selezionata per le pubblicità.
Non si può però tralasciare un dettaglio importantissimo: chi sta navigando sui social non è sempre interessato ad acquistare, mentre chi cerca qualcosa sui motori di ricerca sta probabilmente andando a caccia di informazioni oppure si sta guardando intorno proprio per acquistare un servizio o un prodotto.
Secondo uno studio di Statista, nel 2021 Google ha avuto entrate pubblicitarie per quasi 210 miliardi di dollari, quasi il doppio dei 115 miliardi di dollari dell’intero gruppo Meta. Questo predominio è dovuto prevalentemente al gigantesco uso dei motori di ricerca – anche e soprattutto da dispositivi mobili -, alla straordinaria efficacia di Google ADS e in generale della SEM.
Ma cosa vuol dire SEM?
La sigla sta per Search Engine Marketing, e racchiude tutte le strategie e le attività studiate per generare traffico di qualità, posizionamento e conversioni attraverso i motori di ricerca. Oggi con questo termine si indica tutti i processi legati all’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e tutti quelli legati all’advertising (SEA).
In passato con la sigla SEM si intendevano prettamente quelle strategie e quelle attività legate ai contenuti sponsorizzati, sia che si tratti di singoli annunci sia che si parli di campagne pubblicitarie più corpose, e queste attività passano prevalentemente per Google ADS, lo strumento dedicato che consente di creare campagne in totale autonomia su tutta l’enorme rete di Google.
Quali sono i vantaggi di creare campagne Google ADS?
Nonostate Google ADS non sia l’unico strumento su cui è possibile fare advertising, basti pensare a motori di ricerca come Bing e a marketplace quali Amazon, resta lo strumento più potente, più grande e più incisivo. Si tratta di uno piattaforma di performance marketing che permette, gratuitamente e in autonomia, di creare un annunci pubblicitari e campagne su Google stesso e i suoi partner.
Gli annunci fatti su Google ADS (ex Google AdWords) si distinguono in diverse tipologie:
- Annunci Search: sono annunci testuali che appaiono in SERP in relazione alle parole chiave. Appaiono sempre come risultato di ricerche degli utenti, e per convertire al meglio devono riuscire a rispondere al bisogno dell’utente per quella specifica ricerca. Possono essere utilizzati per pubblicizzare prodotti e servizi specifici, oppure per indirizzare l’utente verso una pagina di un sito web;
- Annunci Shopping: pensati espressamente per gli vendere con il proprio ecommerce, comprendono immagini di prodotto, prezzo e descrizione e possono essere inseriti da Google all’interno di un box apposito e nella sezione curata dal servizio Google Shopping, un vero e proprio marketplace online che funge da vetrina e invia i compratori verso la pagina prodotto nell’e-commerce per completare l’acquisto;
- Annunci Display: testuali o grafici attraverso banner e video, sono annunci che Google inserisce all’interno della sua Rete Display di siti web, blog e app in base agli interessi, alle ricerche precedenti e alla pertinenza. DoubleClick Ad Planner afferma che il circuito Adsense che racchiude tutta questa rete è in grado di intercettare più dell’80% di tutti gli utenti mondiali di Internet;
- Annunci Local: seppure non siano esattamente una tipologia a sé, meritano di essere notate separatamente per la loro ottima integrazione con Google Maps e Google My Business. Campagne e annunci local richiedono sempre di essere considerate all’interno di una strategia di posizionamento locale che incentivi le visite al punto vendita e risultano fondamentali per le attività incentrate sull’offline;
- Annunci Video: legati prevalentemente a YouTube, sono a loro volta divisi in vari tipi in base al posizionamento e a quanto risultano invasivi per l’utente. Si inseriscono quasi del tutto all’interno del sistema di YouTube ADS, che è più uno strumento di social media advertising e che per questo si trova un po’ a metà strada tra SEM e Social ADS.
La grande varietà di annunci disponibili è uno dei più grandi punti di forza di Google ADS: riesce a intercettare il pubblico desiderato nel momento opportuno non soltanto durante le ricerche ma anche all’interno di tutta l’enorme rete Adsense e nelle applicazioni a lui connesse.
Al contrario di quanto avviene sui social media, Google ADS adotta come impostazione preferenziale quella “pay per click”: l’annuncio ha un costo soltanto se l’utente compie l’azione di cliccare e non soltanto se lo visualizza. La sola apparizione dell’articolo però è utile in termini di impression per potenziare l’awareness del brand, in modo completamente gratuito. Per alcune tipologie di annunci e campagne sono disponibili anche altre opzioni, come la CPM (costo per mille), particolarmente indicata nel caso di strategie di posizionamento o awareness, che fissano un prezzo ogni mille visualizzazioni dell’annuncio.
Una campagna su Google ADS può essere mirata all’acquisto diretto oppure ad avvicinare nuovi clienti attraverso strategie di lead generation, oppure ancora a mantenere vicini attraverso campagne di remarketing gli utenti che hanno già visitato il sito web o l’ecommerce.
Come pianificare e gestire una campagna Google ADS?
Creare una campagna Google ADS potrebbe non sembrare particolarmente difficile: lo strumento offerto da Google è molto intuitivo e offre enormi possibilità di personalizzazione. Tuttavia è consigliabile richiedere l’intervento di un professionista del performance marketing se si vuole davvero investire e ricevere un effettivo ritorno sulla spesa pubblicitaria.
Scegliere un professionista o un team che dia garanzie di professionalità ed esperienza consente di guardare al di là del singolo annuncio. Un’agenzia esperta costruisce gli annunci sulla base di una strategia promozionale e di marketing che viene sempre strutturata sulle necessità e sulle caratteristiche del cliente.
Ogni campagna deve essere studiata, ottimizzata e potenziata in base agli obiettivi, analizzando il business e l’azienda nel dettaglio, studiando i target e puntando a massimizzare il ritorno sull’investimento con strategie di remarketing dinamico.
Per questo scegliere una agency Partner Google è sempre una buona scelta: come Google stesso afferma, essere Partner Google dà “dimostrazione delle competenze dell’azienda in diversi ambiti e certifica la buona qualità e la crescita degli account in gestione”.
Obiettivi di vendita di un prodotto oppure di lead generation richiedono approcci completamente differenti e analisi personalizzate che possano valutare il quadro complessivo con un occhio attento e mirato: è così che si costruiscono le migliori strategie di marketing e di comunicazione, per puntare a campagne più efficaci e più performanti.
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