I link in ingresso sono una parte fondamentale del lavoro di ottimizzazione SEO. Infatti, se desideri migliorare il posizionamento del tuo sito web nella rete di ricerca Google non basta semplicemente lavorare on-page, individuando le keyword perfette e fornendo contenuti adeguati.
Una SEO strategy che si rispetti ha bisogno di lavorare e ottimizzare anche l’off-page, dedicando le giuste attenzioni e accortezze a tutti quei contenuti che prescindono le risorse owned.
Ma come si possono ottenere buoni collegamenti ipertestuali e guadagnare menzioni positive?
Fondamentalmente, le strade da percorrere per aggiudicarsi maggiore visibilità e guadagnare posizioni nella SERP di Google attraverso i backlink sono due:
- Link building
- Link earning
Link building
Le attività di link building sono sempre state un argomento spinoso per i SEO specialist, spingendosi spesso oltre i limiti definiti dalle linee guida di Google (delle volte anche della legge, sfociando in azioni di hacking) ed entrando in quell’insieme di tecniche che vengono definite black hat seo.
Ne sono un esempio i commenti spam nei forum, le azioni di scambio link e l’acquisto di link da siti di scarsa affidabilità creati unicamente a per tale scopo.
Grazie all’evoluzione dell’algoritmo che regola i motori di ricerca (Google in primis), oggi queste azioni sono rilevate e rese penalizzanti: in casi estremi il sito oggetto di queste azioni potrebbe essere rimosso dalla SERP.
Quindi c’è da fare attenzione quando si ricevono proposte da fonti non affidabili, che siano esse a pagamento o prevedano uno scambio. In ogni caso è sempre una buona idea procedere solo se si sta lavorando con un’agenzia SEO che si ritiene affidabile.
Una nuova declinazione di questa tecnica è quella che segue la linea delle digital PR. In questo caso, anche se si riceve il link previo pagamento, l’oggetto effettivo della vendita è la promozione dell’azienda da parte di un magazine o un blog affidabile e di settore, il link è solo un risvolto secondario.
Proprio questo è il concetto più importante: qualunque azione che non porti un effettivo valore all’utente e venga applicata soltanto per hackerare il sistema è potenzialmente dannosa.
Link earning
Nella link earning, invece, convergono l’insieme di tecniche e strategie necessarie ad ottenere link in modo naturale. Il fondamento di questa pratica è sì la creazione di un contenuto di valore e differenziante rispetto a quelli presenti online, ma utilizzando pur sempre azioni e accorgimenti specifici.
La sinergia con le altre azioni di marketing intraprese è fondamentale, come ad esempio il social advertising e il viral marketing. Al centro di tutto c’è la capacità di ideare una strategia di content marketing efficace, un’esperienza importante che inglobi le pianificazioni di contenuto da mettere in campo.
Quali sono effettivamente le differenze tra link building e link earning?
La link building è una SEO strategy che consiste unicamente nello scambio o nell’acquisto di link, che nulla ha a che fare con il contenuto e con la qualità della pagina web linkata.
All’opposto, con il link earning permetti al tuo dominio di scalare le SERP di Google sulla base dei contenuti di valore interni e, per questo motivo, non così semplice da applicare.
Seppure le due strategie SEO siano finalizzate allo stesso scopo, le modalità proposte sono da considerarsi completamente diverse tra loro.
Non due mondi diversi, ma due facce della stessa medaglia che, nonostante gli approcci opposti, vanno a confermare e a perseguire lo stesso risultato.
I vantaggi della link building
La link building è un’attività SEO Off Page che comporta numerosi vantaggi per i siti web.
Principalmente queste attività portano un miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca e un potenziale aumento della notorietà e del traffico di un sito web.
Un business può dirsi realmente cresciuto quando viene apprezzato dai suoi clienti e quando ritrova il proprio nome in giro per il Web, magari proprio in vetta alla SERP di Google.
È per questo motivo che riteniamo necessario implementare una strategia di link building ad hoc già agli esordi di un progetto, per migliorare agli occhi di Google la tua autorevolezza e affidabilità.
Il rank ringrazierà!
Ricordiamo inoltre che, ad oggi, quello che fa la differenza è la parola qualità.
Se inserendo i link o gli anchor text non si ha avuto la dovuta cura, potrebbero insorgere problematiche che allontanerebbero dal raggiungimento degli obiettivi e farebbero incorrere in una penalizzazione da parte di Google.
Infatti, oltre a soddisfare il bisogno di conoscenza del tuo utente, centro di gravità di ogni nostra strategia di marketing, Social Factor fa dell’affidabilità il suo maggior plus.
Google controlla costantemente la qualità dei contenuti online: meglio non rischiare!
Strategie di link earning
Le strategie di link earning sono implementate tenendo sempre in considerazione l’importanza di una strategia editoriale di qualità.
Infatti, per ottenere link spontanei e naturali, facciamo fede ad un’attività di content marketing basata su valore, qualità ed esaustività.
Nello specifico, in una strategia efficace non possono mancare contenuti unici, che forniscano risposte concrete a domande ancora insolute e che quindi facciano la differenza anche su lungo periodo.
Nonostante si impieghi molto tempo per la sua effettiva realizzazione, questo tipo di contenuto è fonte di grandi (e durature) soddisfazioni!
Anche dati statistici credibili sono ottimi per fare article marketing, purché attingano da fonti attendibili e sempre in continuo aggiornamento.
Infine ci assicureremo backlink ideando e pubblicando guide e “how to” pensate per rispondere a tutte le principali domande inerenti il settore presidiato dal Brand, in modo da fornire risposte esaurienti alle persone, bandendo copie di contenuti già presenti sul web.