I social media non dormono mai. E non vanno in vacanza. Ecco tutte le novità di questa estate da Facebook a Sarahah.
I social media non dormono mai, men che meno durante l’estate. Sì, probabilmente la maggioranza degli utenti preferisce godersi un mojito in spiaggia oppure i giorni con amici o in famiglia, senza pensare a smartphone e tablet… no, scherzo. Ogni occasione è buona per aggiornare il proprio feed, seguire quello degli altri oppure scorrere qualsiasi bacheca stalkerando ex o contatti dell’ultima ora. Proprio per questo motivo anche i brand si adeguano continuando a presidiare i canali, ma anche i grandi player non perdono l’occasione per inserire o testare novità di prodotto. Passiamo in rassegna quindi le varie nuove features.
Facebook: nuovo design e sempre più live e messenger
Per “festeggiare” il Ferragosto Shali Nguyen e Ryan Freitas, rispettivamente Product Design Manager e Design Director di Facebook, hanno ben pensato di scrivere un articolo su come abbiano reso il News Feed “un posto più semplice dove connettersi e navigare”. Carini e coccolosi, insomma. Le modifiche maggiori le possiamo notare sull’applicazione mobile:
- l’interfaccia dei commenti è più intuitiva, sia graficamente che a livello di user experience.
- il News feed è cambiato nella grafica e nei contenuti: il contrasto è più evidente, i link più semplici da intercettare e aprire, le icone (avatar, commenti, condivisioni, ecc…) più facili da cliccare.
- la navigazione è più fluida e comprensibile (come i link, che dichiarano l’url di destinazione prima di essere toccati).
Ma queste non sono le uniche novità, ovviamente. Qualche giorno prima gli ingegneri di Mark Zuckerberg non sono stati con le mani in mano e:
- sono stati introdotti in Facebook Camera la diretta, le GIF di due secondi (condivisibili anche in newsfeed e stories) e la condivisione di messaggi di testo a schermo intero su sfondo colorato (che già consente di condividere le storie di Facebook, la messaggistica diretta e il tradizionale feed di notizie). Oltre che la possibilità di fare direttamente in app le foto a 360°.
- è stata realizzata “Watch“, una nuova piattaforma per gli show su Facebook. Disponibile su cellulare, desktop e laptop, gli spettacoli sono costituiti da episodi – in diretta o registrati – e seguono un tema o una trama. Una sorta di Netflix. Però social. Il debutto è affidato a 12 episodi di “Humans of New York“, che personalmente adoro.
- Secondo alcune indiscrezioni, pare che si stia lavorando a occhiali a realtà aumentata. I Google Glass sono già un lontano (e per me infelice) ricordo, quindi la domanda lecita è: ci sarà la svolta?
Arrivano i commenti “nidificati” su Instagram
Molti community manager sono impazziti cercando di mantenere traccia e pulizia nei commenti su foto e video di Instagram e pare che la piattaforma sia in roll-out con la nuova struttura dei commenti. Molto presto sarà replicata la funzione di Facebook, dove è possibile commentare e rispondere ai singoli messaggi. In questo modo le risposte potranno seguire un unico thread.
Anche Snapchat si rinnova: gli eventi avranno i “punti di vista”!
Snapchat deve trovare nuove strade per contrastare la guerra di Facebook, che ogni giorno ruba al “giovane” social media più utenti. Per venire incontro al suo target più “mondano”, Snapchat ha così introdotto “Crowd Surf”, trasformando tutte le clip dei concerti in un video musicale gestibile da mobile.
In pratica “Crowd Surf” utilizza una tecnologia di “apprendimento artificiale” che permette di analizzare le registrazioni degli utenti nello stesso luogo. Mettendo insieme tutti i vari pezzi delle clip, il software restituisce quindi la canzone e lascia all’utente la possibilità di visualizzarla cronologicamente scegliendo le inquadrature diverse. Come è immaginabile, il risultato è molto divertente e trasporta l’utente all’interno del concerto, sfruttando le riprese di tutti coloro che hanno pubblicato contenuti in quel determinato lasso di tempo.
LinkedIn, tra notifiche personalizzate e messaggistica attiva
Anche LinkedIn ha sfruttato questi giorni estivi per rifarsi il trucco. O meglio: il social media dedicato al mondo del lavoro ha annunciato la personalizzazione delle notifiche. In questo modo hai il controllo completo sulla tua bacheca, puoi disattivare le notifiche che non desideri più ricevere o “disconnettere” un amico senza visualizzare più i suoi aggiornamenti, ma rimanendoci in contatto. Inoltre, cosa molto interessante, la piattaforma prevederà le foto multiple: presto potrai aggiornare gli status (anche delle company pages) con più foto e addirittura video nativi.
Altra funzione che lascia intuire il desiderio di “conversazione”: sui profili sarà attivo il pulsante di disponibilità, come quello che può esserci nel messenger di Facebook o nelle funzioni tipiche di Skype. Quando è su verde puoi attaccare bottone con uno dei tuoi contatti: il messaggio verrà inoltrato direttamente (anche su cellulare come notifica). Gli status “attivi” dovrebbero essere introdotti anche su mobile con il recente aggiornamento dell’applicazione, con qualsiasi sistema operativo.
Twitter sta per chiudere?
Se lo chiedono in molti e tra gli esperti di settore non mancano le discussioni su questo social media. Secondo gli ultimi dati diffusi dalla piattaforma gli utenti attivi quotidianamente sono cresciuti del 12%, ma nessuna cifra è stata dichiarata. Secondo alcune indiscrezioni, pare che stiamo parlando di 157 milioni di utenti. A giugno Snapchat ne registrava circa 300 milioni, Instagram 700 e Facebook 2 miliardi, giusto per dare qualche numero. Risulta quindi chiaro che qualche preoccupazione sia legittima, ma forse è ancora poco per dare finito uno dei social più amati della storia di Internet. E non è un caso che abbiamo festeggiato tutti i dieci anni degli hashtag!
In fondo i video live stanno andando bene: oltre 1.200 ore di diretta che hanno coinvolto 55 milioni di utenti. Twitter non ha introdotto nessuna novità, se non la versione notturna dell’app, presto anche fruibile da desktop. Si tratta di un aiuto grafico che durante le notti diminuisce il contrasto, facilitando il riposo degli occhi. Al momento la piattaforma non gode quindi di ottima salute, però non è ancora possibile dire che sia morta. I prossimi mesi saranno cruciali però per la ripresa.
Sarahah, l’app-social dell’estate… ma che non durerà
Quasi fosse un tormentone estivo stile “Despacito” di Luis Fonsi (il cui video ha superato il record su Youtube con oltre tre miliardi di visualizzazioni), Sarahah ha spopolato incredibilmente in rete, piazzandosi al primo posto di tutti i marketplace di applicazioni nel giro di pochissimo tempo. Per chi – ma chi? – se la fosse persa, si tratta di un’app per messaggi anonimi, fondata l’anno scorso da Zaid al-Abdin Tawfiq in Arabia Saudita come software per aziende. Sarahah significa infatti “onestà” e serviva per dare la possibilità ai dipendenti di dare consigli o critiche per migliorare le attività aziendali, senza rischiare il posto di lavoro.
Nel resto del mondo non ha avuto però questa funzione. Anzi. Ha dato il via a una serie di commenti più o meno brutali verso chiunque decidesse di aprire un profilo. Naturalmente ho provato anch’io e devo ammettere di avere ricevuto molti commenti anonimi positivi. La questione dell’anonimato apre le porte a molte riflessioni che forse approfondiremo presto. Per il momento lascio uno dei messaggi più divertenti che ho ricevuto, di “Scrubs” memoria.
E qui il link all’account di Sarahah di Social Factor: https://socialfactor.sarahah.com/. Aspetto il tuo.