Creiamo applicazioni innovative a misura di business per Android e iOS con un occhio di riguardo a monitoraggio e analisi del comportamento
È difficile separarsi dal proprio smartphone, specie se si tiene in considerazione la sua incredibile versatilità come strumento: basta installare un’applicazione per ottenere una nuova funzione, fare un acquisto o risolvere un problema. Gli smartphone sono il coltellino svizzero del nuovo millennio.
Soltanto nel corso del 2021, secondo un’indagine di Statista, sono state 230 miliardi le applicazioni scaricate sugli smartphone di tutto il mondo.
A questo numero basta accoppiare, sempre grazie alle informazioni di Statista, i 32,7 miliardi di dollari spesi dagli utenti soltanto nel Q1 2022 per avere già un’idea più chiara di quanto sia importante questo settore.
In media si è stimato che le persone passino circa 7 ore al giorno davanti al cellulare, utilizzando una media di 30 applicazioni a settimana.
Per brand e aziende avere un’applicazione mobile può essere un’occasione da non perdere: l’informatica ha rivoluzionato in maniera sostanziale i mezzi di comunicazione e ha accorciato la filiera dei consumi.
Così facendo ha cambiato in maniera permanente le relazioni tra clienti e imprese, creando nuove opportunità.
Quali sono i vantaggi che un’azienda può ottenere dallo sviluppo di mobile app?
Le aziende, in base all’obiettivo che vogliono raggiungere, potrebbero non avere bisogno di un’applicazione; un e-commerce ben realizzato è spesso sufficiente per fare lead nurturing, soprattutto se collegato a strategie comunicative adeguate per migliorare la brand awareness.
Un’applicazione è uno strumento che ha bisogno di cura e promozione per dare il meglio di sé: persino per far sì che le persone decidano di scaricare e utilizzare un’app è necessario costruire attorno a essa una buona strategia pubblicitaria.
Nonostante questo, cosa può fare un’applicazione per un’azienda?
Se realizzata secondo le linee guida di una strategia ben realizzata, i benefici che può portare sono diversi:
- Comunicazione: con un’app è possibile comunicare in maniera personale e diretta con i propri clienti, in qualsiasi momento e senza i vincoli derivanti da altre piattaforme o applicazioni.
- Brand awareness: un’app mobile è un buon modo per migliorare la propria brand awareness offrendo agli utenti un’esperienza positiva e unica, andando quindi a rinforzare la percezione del proprio brand presso il pubblico.
- Fare lead nurturing: attraverso un’applicazione proprietaria è possibile comunicare direttamente con il proprio pubblico e favorirne il percorso all’interno del customer journey, attraverso la costruzione di un impianto comunicativo coerente e accattivante.
- Ottenere dati: un’applicazione dotata di funzioni per l’analisi del comportamento dei suoi utenti è una vera e propria miniera d’oro per i database. Tracciando i comportamenti degli utenti è possibile raccogliere grandi quantità di dati, utilizzabili poi per migliorare la segmentazione dei propri lead. Il risultato finale è un maggior quantitativo di informazioni con le quali ottimizzare ulteriormente le performance aziendali e raggiungere gli obiettivi prefissati.
- Efficienza: le applicazioni permettono di digitalizzare delle attività, che l’utente può compiere, offrendogli un risparmio di tempo, denaro e risorse e favorendo il suo attaccamento all’azienda e al brand.
- Versatilità: una singola applicazione può occuparsi di molte cose diverse: catalogo aziendale, piattaforme di e-learning interne, business intelligence, inventario, app per il reparto sales e molto altro ancora.
Come si lavora per creare una mobile app?
Per poter realizzare un software pensato su misura per i bisogni di un business, un’agenzia di sviluppo mobile app deve per prima cosa eseguire un’analisi approfondita di tutto ciò che concerne l’idea dietro il software.
Questo significa che a passare sotto la lente d’ingrandimento sono le esigenze pratiche del business, la valutazione del target di riferimento e delle sue abitudini.
È in questa fase che si può valutare l’inserimento di sistemi di gamification per aumentare le interazioni con il brand stesso e di funzionalità legate alla realtà aumentata.
Terminata l’analisi inizia la fase di progettazione e di design dell’applicazione, dove il focus è mirato alle ricerche di tecnologie e strumenti adatti al progetto stesso.
La progettazione dell’app passa attraverso lo studio dell’interfaccia utente (UI) e dell’esperienza utente (UX) attraverso la costruzione di mockup che vengono migliorati e corretti man mano, così da puntare a un’equilibrata combinazione di funzionalità, estetica e semplicità di utilizzo.
Durante lo sviluppo vero e proprio dell’app si procede all’inclusione dei sistemi di monitoraggio e degli strumenti per l’analisi del comportamento, utilissimi per integrare la raccolta dati all’interno dell’applicazione.
Così facendo è possibile migliorare la qualità del proprio database, fondamentale per la creazione di una strategia di lead generation efficace.
Lo sviluppo della mobile app avviene poi tramite scrittura del codice, creazione del back-end (database e lato server) e creazione del front-end (interfaccia vera e propria).
Una volta testate tutte le caratteristiche e corretti gli eventuali bug, l’applicazione viene resa disponibile su Google Play (noto anche come Google Play Store e precedentemente Android Market) e App Store (il negozio virtuale di Apple su cui è possibile trovare app per iPhone e iPad) e quindi distribuita sul mercato.
Si tratta di un processo complesso e sfaccettato, e un buon supporto strategico di un servizio di sviluppo mobile app è il modo migliore per limitare gli errori, risparmiando tempo e risorse.