La pubblicità sui social media è uno strumento estremamente efficace per raggiungere gli obiettivi di marketing. Se usato bene.
I social media sono diventati ormai delle piazze che definire molto frequentate è un eufemismo dato che, soltanto su Facebook, sono 2.85 miliardi le persone che accedono almeno una volta al mese e 1.88 miliardi il numero di persone che accedono quotidianamente¹.
E gli altri social media non sono da meno: a maggio 2021 si possono contare 2 miliardi di persone che accedono mensilmente a YouTube², 1 miliardo su Instagram³, più di 730 milioni su TikTok⁴.
Se il servizio è gratis il prodotto sei tu.
ma cosa si intende esattamente con questa affermazione?
Si intende, spiegato in maniera molto semplice, che qualsiasi azione effettuata sui social media viene memorizzata e utilizzata come elemento di profilazione delle campagne di social advertising.
Proprio per questo motivo sono efficaci!
Tra le principali attività che i social media associano ad ognuno di noi ci sono:
- i brand e le persone che seguiamo
- le persone con cui siamo “amici”
- la frequenza con cui interagiamo con loro
- i siti che visitiamo
- i gruppi che frequentiamo
- gli acquisti che facciamo sugli e-commerce
- gli hobby e gli interessi
e naturalmente anche tutte le informazioni demografiche che inseriamo nei nostri profili (o che l’algoritmo riesce a dedurre), quali:
- età
- genere
- luogo di nascita e di residenza
- occupazione
- situazione sentimentale
- esperienze di studio
- posizione lavorativa
Infine non possiamo dimenticare che ormai ognuno di noi ha uno smartphone in tasca (o nella borsa) che, grazie alle diverse social-app installate, comunica ai social media anche:
- la nostra posizione (più o meno precisa)
- i nostri spostamenti
- la tipologia di smartphone utilizzato
Quali sono i vantaggi di fare social ads per promuovere il proprio brand?
Come anticipato poco fa, il maggiore vantaggio è la profilazione. Grazie alle campagne promozionali sui social media è possibile intercettare solo chi è realmente interessato al proprio prodotto o servizio, evitando di disperdere il budget parlando a “tutti”.
Il secondo e conseguente vantaggio è l’economicità: grazie alla possibilità di intercettare solo la mia audience di riferimento e anche alla possibilità di effettuare campagne “pay per click”, è possibile mantenere i costi nettamente al di sotto di quelli che si dovrebbero sostenere per fare pubblicità su altri media (digitali e non).
Infine, grazie al social advertising e alle possibilità di profilazione estremamente elevate, è possibile “seguire” le persone durante le diverse fasi del customer journey, presentando la tua azienda o il tuo marchio alle persone giuste, nel momento giusto, sul giusto canale e con la giusta creatività, ovvero la più efficace in termini di conversione.
Quali obiettivi si possono raggiungere con una campagna di social advertising?
Gli obiettivi sono diversi, tra i quali possiamo citare i principali:
- Incrementare le vendite di un e-commerce
- Raccogliere dati di potenziali clienti attraverso la lead generation
- Incrementare il drive-to-store verso un punto vendita fisico
- Promuovere un evento
- Portare traffico qualificato a un sito web
- Far crescere la brand awareness (o la product awareness) attraverso:
- il coinvolgimento e l’interazione della community
- le visualizzazioni di un video
- la visibilità dei post pubblicati
- la crescita dei follower di una pagina o un profilo
Quali sono le principali piattaforme di social ads?
I principali strumenti per effettuare campagne a pagamento sui social network sono:
- Facebook ADS (che gestisce gli annunci anche su Instagram e Messenger)
- LinkedIn Ads
- Google ADS (sembra un errore, ma non lo è: è infatti questa la piattaforma per fare pubblicità su YouTube)
- Pinterest Ads
- TikTok Ads
- Twitch Advertising
- Twitter Ads
- VKontakte Ads
Come creare una campagna di social advertising?
Creare campagne promozionali sui social media è relativamente facile, dato che l’advertising è l’unica forma di introiti per la maggior parte dei social network.
Facebook ADS in primis, la piattaforma che permette di creare campagne su Facebook, Instagram, Messenger e Audience Network, non perde occasione di creare tutorial su come creare campagne in autonomia.
Il valore di affidarsi a un’agenzia con esperienza non è quindi nella creazione del singolo annuncio, ma nell’ideazione della strategia promozionale nel suo complesso (che molto spesso comprende anche altre piattaforme di digital advertising come Google ADS) e nell’ottimizzazione degli investimenti.
Investire, ad esempio, 5.000 euro al mese in social advertising è semplice, ma questo budget media quante conversioni porterà? 50? 500? 5.000? E quale di queste cifre è necessaria affinché la marginalità del progetto sia salvaguardata?
Ottimizzare gli investimenti quindi vuol dire innanzitutto analizzare il business nel dettaglio, i competitor e il mercato all’interno del quale ci si muove, quindi capire se l’advertising sui social media sia lo strumento più idoneo per raggiungere gli obiettivi di marketing che ci si è posti e soltanto alla fine ideare e predisporre la messa online delle campagne.
E una volta online è lì che comincia il bello! Soltanto un’analisi continuativa delle performance delle campagne di social advertising e una conseguente ottimizzazione (dei formati, delle creatività, delle audience) riuscirà infatti a massimizzare il ritorno sull’investimento delle ads.
Se non ti soddisfano le performance delle campagne social ads del tuo brand, contattaci subito.
¹ fonte: Facebook Investor Relations
² fonte: YouTube Official Blog
³ fonte: Instagram for Business
⁴ fonte: Business Insider