Instagram ha annunciato quello che tutti gli addetti ai lavori si aspettavano sin dalla sua acquisizione da parte di Facebook: non vedremo più i post in ordine cronologico.
La giustificazione è sempre la stessa: mostrare agli utenti ciò che più gli interessa, i “momenti a cui tengono di più”, prima degli altri.
L’algoritmo prenderà in considerazione i Like e i Commenti che vengono fatti (più interagisco con un utente più mi interessano i suoi contenuti), la relazione che si ha con la persona che sta postando (molto probabilmente desunta anche da Facebook) e la tempestività dei post (probabilmente in questo caso si fa riferimento ad eventi di particolare rilevanza: post con hashtag affini ad essi o in prossimità di dove si stanno svolgendo avranno maggiore visibilità).
Cosa cambia per i brand?
Se per gli utenti possiamo affermare che si tratti di un aggiornamento che permetterà di filtrare molto “rumore”, dando visibilità solo ai contenuti che interessano maggiormente, per i brand si apre una nuova sfida.
Una sfida che, come accade su Facebook già da alcuni anni, prevede la produzione di contenuti di qualità e soprattutto un rapporto continuativo con la propria base di follower.
Inutile aggiungere che la pratica di “riciclare” su Instagram contenuti prodotti per altre piattaforme, se prima era inutile, adesso diventa addirittura controproducente.
Instagram chiude il post specificando le tempistiche con il solito “in the coming months”, formula che solitamente prevede l’attivazione della funzionalità prima ad un ristretto gruppo di test che progressivamente si amplia, mano a mano che vengono ricevuti i feedback.
Forse è questa la vera buona notizia per i brand: c’è ancora un po’ di tempo per studiare una strategia che sappia portare valore e conversioni!
Chiudiamo con una nostra previsione del futuro: entro il 2017 Instagram aggiungerà la possibilità di sponsorizzare i post che non riusciranno ad attrarre abbastanza interazioni per essere visti dai propri follower…